Solitudine e comunità. La vita e i “metaversi”
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Per il Ciclo di incontri “Il punto di partenza”, incontro con Fabrice Hadjadj, filosofo, Direttore Istituto Philanthropos, Friburgo (CH). Introduce e coordina Mattia Ferraresi, giornalista, Il Domani
Lunedì 21 novembre 2022 ore 20.45
Auditorium CMC – Largo Corsia dei Servi, 4 Milano
Prosegue il Ciclo dedicato all’incontro con personalità del nostro tempo per guardare insieme e dentro la condizione di oggi, a quel punto della nostra umanità, quella “povera voce” che indica, con un accento inconfondibile, il bisogno vero.
Assistiamo, e viene definito un cambiamento antropologico.
La solitudine dei giovani e della persona è oggi deflagrata, mentre il bisogno di comunità sembra determinato più dalla paura o da un bisogno di forza. I mondi artificiali (e reali), “metaversi”, sono profusamente distribuiti.
Il tema educativo, della verità dell’amicizia, del progetto della vita, delle aspettative, riaprono in modo nuovo e bruciante la domanda sul senso religioso, sul senso dell’esistenza in atto. Il cristianesimo cos’ha da proporre oggi?
Con il filosofo Fabrice Hadjadj, convertito francese, oggi una delle figure più incisive della riflessione esistenziale, e Mattia Ferraresi, attento giornalista anche autore di libri sull’argomento, come il Secolo greve, e Solitudine, ne parliamo al CMC con il pubblico.
Scarica qui in formato PDF il testo integrale dell’incontro.