Neuroscienze, determinismo o libertà?
Percezione, memoria e bellezza
Come l’uomo è capace di percepire la bellezza, le dinamiche della memoria e l’inspiegabile bisogno di articolare il pensiero ipotetico?
Come l’essere umano esprime quella realtà misteriosa di cui è costituito, e che lo distingue in tutto l’universo, ma che non dipende – né si esaurisce – nei processi affascinanti e unici che la attuano.
con
Stefano Cappa, Direttore “Divisione Neurologica”, Fondazione San Raffaele del Monte Tabor
Giovanni Maddalena, Docente di Filosofia Teoretica, Università del Molise
coordina
Sergio Barbieri, Direttore “U.O. Neurofisiopatologia”, Fondazione IRCSS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano
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