Il padrone del mondo

Presentazione del libro di Robert Hugh Benson
Una provocante lettura sulla fede e la storia.

In collaborazione con Associazione Italiana Centri Culturali

Lunedì 7 febbraio 2022 – ore 20:45
Auditorium CMC – Largo Corsia dei Servi, 4 – Milano

Ingresso Green Pass
Diretta streaming sui canali social del CMC e qui sul sito

con
Pierluigi Banna, Docente di Teologia, Università Cattolica di Milano
Elisa Buzzi, Docente di Filosofia morale, Università di Brescia
Giacomo Fornasieri, Ricercatore di Filosofia
Andrea Monda, Direttore de “L’Osservatore Romano”

coordina
Alessandro Banfi, Giornalista


Un mese-un-libro, è una buona pratica.

Il padrone del mondo è una lettura provocante e molto attuale, sulla quale il CMC e i Centri Culturali hanno organizzato un confronto.

Scritto nel 1907 dal sacerdote Robert Hugh Benson – nel solco di S. John Henry Newman – è un racconto visionario ma realistico ambientato verso il 2020.
Un romanzooggi diremmo una fiction, con un grande tema: la fine dell’umanità e forse del mondo, certo la fine della Chiesa su questa terra. Con alcune impressionanti “profezie”, se si pensa che viene scritto all’inizio del Novecento, secolo drammaticamente segnato dal fascismo, dal nazismo e dal comunismo, da due guerre mondiali e da un’impressionante e inedita apostasia dalla Chiesa cattolica. Tra i libri prediletti e consigliati anche da Papa Francesco.

Anche don Luigi Giussani ne consigliava la lettura e nel 1987 la casa editrice Jaca Book ne fece la prima pubblicazione in Italia.
In quello stesso anno Giussani sceglieva come meditazione per Pasqua e manifesto permanente per CL un brano sullo stesso tema tratto da i Dialoghi dell’Anticristo di Solov’ëv.

La profonda attualità di questo bel romanzo consiste nel riaprire la domanda su cosa sia la fede e come sia facile confonderla con i valori che essa promuove.
Sta a noi comprendere quale sia il senso della storia, quella attratta da utopie che mettono a posto il mondo.

Suggeriamo dal mensile Tracce (2015) la lettura dell’articolo di Alessandro Banfi, giornalista che coordinerà l’incontro.