Giuseppe Pontiggia
Docente: leggere, imparare, scrivere

pittrice Miyako Sakamoto 1985Incontro, mostra e video al Teatro Verdi e al CMC

Lunedì 9 febbraio ore 18,30
Teatro Verdi, via Pastrengo 16 (quartiere Isola)

Proiezione del documentario “PROVVISORIO” di Riccardo Rovescalli
Contributo audio “LEZIONE DI SCRITTURA” da: “DAMASCO” (Archivi RAI)
Mostra fotografica “I MEDAGLIONI” a cura du Gianmarco Cravero

Intervengono:
Maurizio Cucchi, Laura Bosio, Luca Doninelli, Camillo Fornasieri, Daniela Marcheschi, Pier Luigi Amietta e molti altri

Giuseppe Pontiggia (Como 1934-Milano 2003) è stato non solo uno dei maggiori scrittori e critici italiani, ma anche un docente generoso, e attento come pochi, sia alle scuole serali fino al 1978, sia ai corsi di scrittura, che si cominciarono a tenere poco dopo al Teatro Verdi, quin­di alla Università Bocconi e, via via, in altre sedi di Milano, quali ad esempio il CMC (Centro Culturale di Milano). Questa importante e pionieristica attività di insegnamento, destinata a manager, aspiranti scrittori, persone semplicemente interessate ad imparare a produrre testi scritti efficaci, fu da Pontiggia svolta anche in varie città della nostra penisola.

La mostra, che si inaugura il 9 febbraio 2015 alle ore 18.30, al Teatro Verdi, con un incontro con diverse testimonianze, per rende conto proprio di quest’ultimo aspetto della sua operosità di uomo e di intellettuale, che, attraverso l’insegnamento, tanto ha fatto per la diffusione della letteratura e l’arricchimento della cultura italiana. In tal modo contribuisce a far conoscere meglio non solo la biografia di Pontiggia, illuminandone incontri umani, momenti e particolari in genere più in ombra, ma anche a far en­trare nell’officina quotidiana dell’Autore, a metterne in risalto le sfaccettate modalità del lavoro letterario, che riservano scoperte sorprendenti.

I documenti vari, gli appunti, i testi in esposizione, accompagnano così nella molteplice prati­ca dell’insegnamento di Pontiggia: magistero come parte fondamentale di quel lavoro origina­le di riflessione e ricerca letteraria, che ha contraddistinto l’umanità e l’opera di uno scrittore esemplare.

Si è creata per l’occasione una rete espositiva con il CMC, che si unisce all’ iniziativa, met­tendo contemporaneamente in mostra i materiali analoghi posseduti, nella sua sede di Via Zebedia 2 tra cui le prime edizioni dell’Officina del racconto, poi Scuola Flannery O’Connor di cui Pontiggia fu tra i fondatori, articolo e un video dell’ultima conferenza pubblica tenuta proprio al C;C su Dante con Luca Doninelli

Dal Teatro Verdi al CMC è nata dunque una sorta di “Milano per Pontiggia”, in modo da fornire un quadro – il più indicativo possibile – dell’impegno che l’Autore ha dedicato non solo alla cultura, ma anche alla vita morale e civile della sua amata città di adozione.

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