“Perché rileggere oggi Il potere dei senza potere di Václav Havel? Dov’è, dunque, l’attualità di questo scritto del 1978, che tanta parte ha giocato nella cultura dei dissidenti del regime sovietico? Cosa può dire ad un europeo, oggi, un testo così connotato dall’opposizione a un regime totalitario ormai defunto?”