La maturazione dell’identità personale e sessuale

Quella età prima dell’adolescenza

In collaborazione con


Giovedì 30 maggio 2024 ore 20.45
Auditorium CMC Largo Corsia dei Servi, 4
Milano (MM 1 e 4 S. Babila; MM3 Duomo)

Tre incontri e dialoghi con
Mariolina Ceriotti Migliarese, psicoterapeuta per adulti e coppie, neuropsichiatra infantile e scrittrice
Coordina il terzo incontro Simona Pigati, psicologa, Famiglie per l’Accoglienza

Ciclo: Parole nuove per dire io e per dire noi
Identità / differenza / affettività / sessualità / storia / decisione / solitudine / progetto / matrimonio / speranza

E se fosse principalmente la distrazione da se stessi -e dalle relazioni che siamo- a farci ritenere sconfitti in quelli che sono stati i nostri sogni, progetti, aspettative?
La stessa distrazione a farci pensare, provare -finanche a realizzare- un nostro corpo differente, possibile tecnicamente?
Distrazione da cosa? Dalla mia esperienza, che è l’ultimo dato impedito ai Poteri di rubare.
Mentre il dibattito pubblico martella sulla fine della famiglia (in grande crisi), sulla crisi perenne dei legami, sulla fluidità come chance o risorsa, la vita invece cresce, patti generazionali si stringono, giovani e adulti scoprono la realizzazione di se. Solo fortuna?
Gruppi di pensiero, che per esistere si alleano con mercati “circolari”, aziende sanitarie o di comunicazione, desiderano rappresentare l’avanguardia dellìesperienza, per realizzare una felicità nuova e nascosta o -più precisamente forse- una infelicità trascurabile, ma evidente di se.
E se fosse la nostra singolare voce, epperò non ego-ista, ma immersa nel noi -perché veniamo da qualcuno e da soli non si vive mai, neanche si sopravvive- la voce che dovremmo riscoprire e condividere per trovare la via che rende vera la meta?
Ma come decifrarla, alla luce di quale criterio vero, giusto, buono e finanche bello?
Dalla presenza nella società e nella cultura, dal lavoro di famiglie che accolgono in mutuo sostegno adottivo piccoli e ragazzi, è nato il desiderio di creare temporaneamente un luogo -fare centro culturale- come una casa dove dialogare e trovare parole nuove o meglio quell’esperienza corrispondente alle grandi parole che definiscono l’io, il noi, la storia personale di una civiltà.

 

  • Martedì 14 maggio 2024 ore 20,45
    Attori di un inizio o spettatori di un declino?
    Famiglia, matrimonio, autorealizzazione
    Coordina l’incontro Rossano Santuari,Vicepresidente di Famiglie per l’Accoglienza

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