TRASPARENZA
Numero 40
15 dicembre 2023
Natale: la luce che brilla. Quella grotta che si illumina di vita. A Betlemme.
Terra così preziosa, terra fertile, terra ferita di Terra Santa. La nascita del Bambino, di quel Bambino, è un fatto storico. Un segno grande di speranza. Trasparente. Bello. Che vale ora. Perché quella Nascita avviene ora.
In un modo o nell’altro, cioè nel flusso argomentato di ciascun articolo, questo numero di .CON tiene in profonda considerazione quella vicenda.
Nell’editoriale che riflette sullo stupore dei semplici di cuore davanti all’avvenimento della nascita di Gesù bambino. Come nelle parole accorate, drammaticamente alte e che esprimono gratitudine in preghiera, di padre Patton, Custode di Terra santa: le tenebre della guerra non possono oscurare la venuta del Salvatore del mondo che è luce che brilla. Non solo per i cristiani, ma per tutta l’umanità (intervista di Andrea Avveduto).
Quella Nascita è un miracolo di vita. Perché quel Gesù è compagnia fedele, è abbraccio che risveglia e riscalda i cuori e le menti. Così è stato per il grande scrittore C.S. Lewis e per il suo biografo e segretario professor Walter Hooper. La testimonianza di Hooper resa a suo tempo e in due circostanze al Centro Culturale di Milano è traccia sensibile del cammino dell’uomo quando affida la domanda di senso al mistero di Dio che si rende fratello sulla strada.
Per altre vie e altre circostanze ecco la conversione del Nobel per la Letteratura 2023 Jon Fosse. Ci invita a conoscerne la storia e a misurarci con i suoi scritti il critico letterario Eugenio Giannetta. E ancora, sempre a proposito di libri, una carrellata di suggerimenti di lettura da parte della nostra redazione e dei collaboratori. Romanzi, memoir, saggi. Insomma, pagine scelte come invito a vivere un’esperienza di vera cultura. Cultura come fiammella. Come luce che traspare. Come questione di bellezza.
E per il podcast, ecco la voce.
Quella di Takashi Paolo Nagai. Che ha perso affetti e tutto con l’atomica a Nagasaki. Eppure, grazie all’avvenimento di quella Nascita, in lui è rinata la speranza. Come racconta nel suo diario. Parole che hanno assai colpito l’Arcivescovo Emerito di Milano il Cardinale Angelo Scola.
Buona lettura e buon ascolto.