SGUARDI

 

Numero 39
1 dicembre 2023

Ognuno è uno sguardo. Dice lo sguardo. Fa lo sguardo.
Incontra e conosce lo sguardo. La vita è in uno sguardo. Nelle storie, nel loro sapore di verità vi sono sguardi. E allora questo è un numero della rivista appiccicato agli sguardi. In quello del calciatore iraniano Sardar Azmoun e nello sguardo ricevuto e restituito dall’atleta del suo Paese, che testimonia la sua gratitudine per un gesto piccolo e grande. Intenso come uno sguardo che raggiunge (editoriale).
E come sono gli sguardi dei migranti che troviamo? L’ancora difettosa integrazione denuncia uno sguardo un po’ così del decisore pubblico. Del problema, della questione migrazioni parla monsignor Gian Carlo Perego presidente di Migrantes (l’intervista è a cura di Nicola Varcasia) che presenta anche i risultati di un osservatorio per molti versi sorprendente.
E il maestro e compositore Pippo Molino ricorda la lunga amicizia con Adriana Mascagni mancata proprio un anno fa a cui Milano ha deciso di dedicare l’Ambrogino d’oro alla memoria. Già, la memoria. Una parola a lei molto cara. Che si rintraccia nelle sue canzoni. Canzoni che sono sguardi: vedono e ti fanno vedere. E poi c’è Ken Loach, maestro del cinema di sguardi. Che feriscono, che domandano abbracci e giustizia. Che provano a scardinare l’estraneità e la logica del dominio. Sguardi timidi ma che certo invitano a tenere in vita la speranza (Beppe Musicco recensisce il suo ultimo film Old Oak).
Come di certezza e speranza e di sguardo d’amore che si fa compagnia amica e fedele è l’opera del pittore Beato Angelico. Marina Mojana, al tempo dell’Avvento, entra nel mistero di bellezza della sua arte dicendo della Mostra ospitata a Milano al Museo Diocesano.
Infine, ma gli sguardi non possono finire specie di questi tempi, il PODCAST guarda e rilancia il pensiero del filosofo professor Silvano Petrosino. Uno sguardo profondo su questo presente del “primo mondo” che confonde i piani mobilitando l’uomo in direzioni troppo ambiziose quanto preoccupanti. A meno che…    

Buona lettura e buon ascolto.